Lettera aperta ai cittadini di Massa (frazione di Vallo della Lucania).
Cari amici massesi,
a quasi cinque anni dalla mia elezione a consigliere di minoranza del Comune di Vallo della Lucania, sento in me la volontà non solo di dire ancora grazie a quanti mi hanno sostenuto, ma anche di raccontare questo incredibile cammino attraverso l’impegno profuso a vantaggio dei residenti della frazione di Massa della Lucania, che, con il loro apporto non solo elettorale, hanno ispirato giorno dopo giorno la mia non facile battaglia politica.
Come sapete le problematiche legate alla frazione di Massa sono molteplici e complesse, ma nonostante la mia posizione di consigliere di minoranza e la naturale tendenza di questa amministrazione a sorvolare sulle difficoltà delle zone periferiche del Comune di Vallo della Lucania, sono stati raggiunti importanti risultati, senza purtroppo pervenire ad una soluzione duratura.
Per quanto riguarda la pubblica illuminazione lunga è stata la battaglia per vedere finalmente servita la località Mastoliano, che, quale zona periferica della frazione, non ha mai goduto di questo come di altri servizi, a loro volta forniti su richiesta esplicita del sottoscritto consigliere e di cui i residenti ben sono a conoscenza.
Sempre relativamente alla pubblica illuminazione, altre località periferiche, quali Via Nicasio D’Ambrosio e Via Cerzito, non hanno avuto sino ad ora la medesima sorte, nonostante le ripetute richieste ed istanze anche all’interno dei Consigli comunali.
Riguardo invece il pubblico arredo sempre su mia istanza sono state approntate le strisce pedonali, gli specchi ed i cestini (addirittura recandomi presso il deposito comunale) nonché una bacheca per gli annunci funebri, che, allocata all’altezza del bar Vittoria, elimina il problema dell’affissione sui muri del paese.
Veniva inoltre effettuata istanza per un’ulteriore bacheca, la cui installazione, confermata al sottoscritto oltre un anno fa, non è stata ancora collocata.
Altra sorte invece subiva l’installazione di una pensilina, che vedeva perse nel vuoto le preghiere di chi vi scrive; ragion per cui, depositate ben due istanze il 05.02.2015 ed il 22.10.2015, mi vedevo costretto ad avviare a mie spese il procedimento volto ad ottenere i permessi amministrativi.
Per quanto attiene le opere di edilizia pubblica, sempre a seguito dell’interesse del sottoscritto consigliere, veniva riparata la fognatura all’altezza di piazza Di Lorenzo, eliminando il cattivo odore, mentre rimanevano inascoltate le istanze relative alla riparazione della pavimentazione, oggetto in precedenza soltanto di episodici rattoppi a loro volta effettuati dietro mia istanza.
Medesimo discorso deve farsi per le richieste opere di un marciapiede tra Massa e Vallo della Lucania, il cui tragitto è stato oggetto di tragici eventi, nonché della realizzazione di parcheggi ed aree verdi; il tutto mentre veniva approvato un ultimo piano triennale delle opere pubbliche all’interno del quale la frazione Massa veniva opacamente menzionata soltanto riguardo ad una non meglio specificata riqualificazione del centro storico nel 2017, che probabilmente con questa amministrazione mai vedrà la luce.
In merito a ciò, da massese e non solo da consigliere comunale, mi sono sentito profondamente offeso e preso in giro; ragion per cui all’interno del Consiglio comunale ho più volte tuonato contro il Sindaco di Vallo della Lucania, reo di aver pubblicamente e beffardamente annunciato di voler stravolgere la frazione di Massa, mentre approvava il summenzionato piano triennale di lavori pubblici, all’interno del quale la frazione stessa veniva completamente dimenticata.
Relativamente alla pulizia del paese, il sottoscritto consigliere più di una volta si è scontrato con il lassismo della presente amministrazione comunale, provvedendo soltanto in seguito a mia espressa istanza, rischiando che la più volte palesata incuria si rivelasse addirittura in occasione delle festività patronali della Madonna della Vittoria.
Ciò é stato evitato solo grazie al mio impegno e alla consueta e importante disponibilità dell’amico Angelo Taddeo, che pubblicamente ringrazio.
Da qui, molteplici sono state le proposte utili alla risoluzione della gestione dei rifiuti, a loro volta lasciati incustoditi alla completa mercé di animali, che li disperdono lungo le strade a tutto svantaggio della salubrità degli ambienti urbani; mentre allo stesso modo alcune zone periferiche, come la zona attigua al fiume, soltanto in seguito a mia richiesta venivano per la prima volta ripulite. Addirittura, per la prima volta abbiamo provveduto alla pulizia del fiume partendo dall’immobile di proprietà Di Lorenzo per arrivare alla zona Mastoliano; ciò grazie alla collaborazione degli amici della Comunità Montana.
Allo stesso modo mi sono battuto al fine di svegliare l’interesse dell’amministrazione comunale in merito alle problematiche dell’impianto di depurazione di Novi Velia, le cui esalazioni, disagiando le campagne tra Massa e Vallo della Lucania, sono state oggetto di una vera e propria campagna di sensibilizzazione da me condotta, che risuonava non solo all’interno del Consiglio comunale, ma anche in televisione ed addirittura sul quotidiano il Mattino.
Per quanto invece riguarda le politiche sociali e le iniziative culturali, rispetto alla continuata assenza dell’Istituzione comunale sono da sempre stato a piena disposizione dei miei compaesani, i quali più volte si rivolgevano direttamente a me per i necessari permessi e patrocini; mentre molte e memorabili sono state le iniziative culturali e sociali promosse dal sottoscritto consigliere.
Quanto appena detto emerge ancor di più se si pensa a quanto inutilmente promesso in campagna elettorale dall’odierna amministrazione, non solo riguardo alle aree verdi e ricreative, ma anche in merito alla creazione di una sede sociale, rimasta come molte altre cose purtroppo lettera morta.
Incessante è stata la mia attività, mentre, nonostante il mio ruolo di consigliere di minoranza, resto pienamente soddisfatto dell’impegno profuso a vantaggio dei miei compaesani; onestamente non potevo fare di più di fronte ad una amministrazione sorda ed assente; per questi motivi continuerò le battaglie sinora intraprese fino all’ultimo giorno del mio mandato, ben consapevole di avere il sostegno del mio e del vostro orgoglio di appartenere al paese in cui siamo nati e vissuti.
Nicola Botti